Il Progetto Abitare Sostenibile nasce dalla volontà di realizzare abitazioni eco-sostenibili a basso consumo energetico, migliorando quanto previsto dall’attuale normativa regionale e nazionale. Rappresenta una novità per il territorio, rispetto agli standard architettonici applicati in edilizia residenziale: il risultato sarà rappresentato da una costruzione che unirà comfort termico e benessere abitativo con elevatissimi risparmi energetici con conseguente abbattimento dell’impatto ambientale in termini di emissioni di CO2 in atmosfera.

La progettazione è stata innanzitutto basata sullo sfruttamento dell’apporto energetico naturale; si è poi intervenuti sull’involucro dell’edificio, sulle alte prestazioni dei serramenti, sull’eliminazione dei ponti termici e sull’integrazione impiantistica, integrando gli ausili domotici che ottimizzano la gestione del fabbricato.Per lo sviluppo del progetto si è preso spunto dal Protocollo ITACA che è un sistema di valutazione della sostenibilità ambientale degli edifici che abitualmente viene utilizzato per garantire la qualità delle costruzioni nell’ambito degli appalti pubblici. Pur non essendoci obblighi di legge noi abbiamo scelto comunque di seguire il protocollo in modo volontario.

Ci siamo dati uno standard costruttivo che chiamiamo: “Progetto Abitare Sostenibile” in linea con i protocolli di edilizia sostenibile regolamentati sia in campo europeo (SBC) che locale collaborando con Itaca e l’agenzia Casa Clima. Questo ci permette di costruire edifici che possono essere certificati da un ente terzo a scelta del nostro cliente.

Progetto Abitare Sostenibile

Qualita del sito

Qualità del sito

La progettazione parte da un attento studio del sito, che ne valuti l’orientamento, il soleggiamento, l’accessibilità ai servizi ed alle vie di comunicazione.Per evitare il consumo di suolo agricolo, ove possibile si privilegia il recupero di spazi già urbanizzati, sostituendo la volumetria esistente con nuovi edifici e privilegiando tipologie che includano spazi verdi.

Riduzione del consumo di risorse

Un alloggio medio da 70-80 mq, mantenendo un corretto uso dei locali, può prevedere consumi pari a 3-400 €/anno per garantire l’adeguato comfort termico degli abitanti. Il miglioramento della qualità dell’involucro è il primo elemento su cui lavorare per la riduzione dei consumi energetici edilizi. Le pareti delle nostre costruzioni garantiscono un’inerzia termica media dell’involucro con uno sfasamento superiore alle 10 ore e una trasmittanza minima adeguata per ottenere come risultato complessivo una costruzione in classe energetica A o B Regione Piemonte.Questi risultati si raggiungono non solo con la scelta di adeguati materiali, ma in particolare con la dovuta attenzione di posa degli elementi di connessione tra gli stessi. Ad esempio per la scelta dei serramenti si è cercato un prodotto che risolvesse il nodo controtelaio/serramento ed allo stesso tempo il nodo parete/controtelaio con la conseguente certificazione.L’arieggiamento dei locali può essere regolato con la Ventilazione Meccanica Controllata individuale volta a evitare ogni dispersione accidentale di calore attraverso appositi scambiatori.Per ridurre i consumi dell’acqua potabile si prevede l’utilizzo di sciacquoni a doppio tasto ed eventuali aeratori per la rubinetteria sanitaria e l’eventuale uso dell’acqua piovana per l’irrigazione del giardini.

miglioramento qualita involucro

Carichi Ambientali

Riduzione dei carichi ambientali

Per eliminare la quantità di emissioni di CO2 nella produzione dell’energia termica e per la produzione dell’acqua calda sanitaria, si prevede l’utilizzo di fonti rinnovabili di energia: pannelli solari ed in alcuni casi la geotermia integrata ad un impianto a pompa di calore.

Qualità ambientale indoor

Per mantenere un buon livello di comfort termico limitando al contempo i consumi energetici, l’impianto di riscaldamento invernale e raffrescamento estivo è di tipo radiante ed il condizionamento dell’aria avviene per irraggiamento, con fluido termovettore che opera a basse temperature (< 40 °C).Il progetto per il benessere visivo prevede la massimizzazione delle aperture verso Sud assicurando una illuminazione naturale alle diverse unità immobiliari. In caso di recupero edilizio, cerca di liberare un ampio spazio all’interno del lotto attraverso la demolizione dei bassi fabbricati sostituendoli con ampie zone verdi ad uso delle nuove edificazioni.Lo sviluppo dell’impianto elettrico viene realizzato con configurazione a stella che consente la minimizzazione dell’emissione di campo elettromagnetico.

Qualità ambientale indoor

domotica

Qualità del servizio

Per ogni edificio viene creato un archivio della documentazione tecnica che raccoglie i progetti esecutivi ed i diversi as-built (rilievi) degli impianti: in tal modo si agevolano le operazioni di manutenzione nel corso della vita della costruzione.Si prevede per l’integrazione dei diversi impianti (antifurto, termoregolazione,…) un sistema domotico con controllo remoto (via telefono, Web, Smartphone,) e controllo diretto tramite una semplice consolle digitale con interfaccia studiata per lo specifico cliente. Nel consueto capitolato prevediamo la gestione della termoregolazione e la predisposizione per un impianto di sicurezza ed antifurto.Abitualmente viene realizzato un cablaggio per parabola satellitare, centralizzata se si prevedono più di 4 unità immobiliari, e di un sistema video per il controllo degli accessi che dialoga con il sistema domotico.